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Demain online, 9 luglio 2012 (Trad. Ossin)



Lhaqed in sciopero della fame
Amine Bouderaâ


Il rapper Mouad Belghouat, Lhaqed, ha cominciato lunedì uno sciopero della fame di 48 ore per protestare contro le sue condizioni di detenzione. Lhaqed è stato condannato a un anno di prigione senza condizionale per “oltraggio alla polizia”, dopo aver postato un video su Youtube nel quale si vede un poliziotto con la testa di asino.


Il rapper protesta anche contro il rinvio del suo processo di appello, che doveva cominciare lunedì davanti alla Corte di Appello di Casablanca e che è stato rinviato sine die per la terza volta. La Corte ha rinviato il processo al 23 luglio.


Mentre la giustizia marocchina è molto sbrigativa quando si tratta di far condannare dei dissidenti, questo rinvio suscita molti dubbi.


Certamente si deve a una mancanza di « taâlimates », le istruzioni che vengono dall’alto. Qualcuno ha evidentemente dimenticato di fare il suo lavoro.


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