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 Antiproibizionismo, gennaio 2014 - Legalizzare il possesso e la vendita di cannabis porterebbe "probabilmente da uno a due miliardi di euro di tasse all'anno", ha stimato Pierre Kopp, professore di economia all'Università Pantheon-Sorbonne-Paris 1, venerdì mattina a Europa1



Europe1, 3 gennaio 2014 (trad. ossin)


Kopp: legalizzare la cannabis porterebbe entrate tributarie da 1 a 2 miliardi all'anno

La ricetta cannabis contro la crisi



Legalizzare il possesso e la vendita di cannabis porterebbe "probabilmente da uno a due miliardi di euro di tasse all'anno", ha stimato Pierre Kopp, professore di economia all'Università Pantheon-Sorbonne-Paris 1, venerdì mattina a Europa1. "Legalizzare non significa autorizzare a fare qualsiasi cosa, legalizzare significa introdurre regole intelligenti, per fare in modo che il consumo si stabilizzi e la gente sia informata", ha aggiunto l'economista.

"L'obiettivo non è quello di riempire le casse dello Stato, ma di migliorare la sicurezza e la salute", ha ancora aggiunto l'economista, precisando che non si dovrà applicare la stessa legislazione vigente per il tabacco: "le regole per il tabacco sono troppo lassiste e male applicate. Io penso che occorra abbassare il livello di limitazione della cannabis e aumentare quello del tabacco. In altri termini, bisogna allineare i due regimi". "Ovviamente, se si legalizzasse o liberalizzasse la cannabis, non dovrebbe potersi vendere ai minori, non dovrebbe essere oggetto di pubblicità e dovrebbe essere vietato fumare in pubblico", ha aggiunto Pierre Kopp.


"Se la cannabis fosse posta in vendita legalmente, sarebbe tassata e si avrebbe così uno strumento per  fare in modo che sia sufficientemente cara per evitare un aumento del consumo e sufficientemente a buon mercato per eliminare il mercato nero.", ha aggiiunto mentre lo Stato statunitense del Colorado ha visto i suoi primi "coffee shop" parire mercoledì (vedi il video)