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ProfileCrisi siriana, 7 marzo 2018 - Migliaia di abitanti della Ghuta orientale (nella foto) hanno manifestato martedì 6 marzo contro i crimini commessi dai gruppi terroristi, invocando l’arrivo dell’esercito governativo del presidente Assad... Ma i media occidentali non se ne sono accorti...

 

Pars Today, 7 marzo 2018 (trad.ossin)
 
La popolazione della Ghuta orientale caccia i terroristi e accoglie l’esercito di Bachar el-Assad. Ma i media occidentali non lo dicono
Pars Today
 
Migliaia di abitanti oppressi delle località situate nella Ghuta orientale, alla periferia di Damasco, hanno manifestato martedì 6 marzo contro i crimini commessi dai gruppi terroristi, chiedendo loro di andarsene e invocando l’arrivo dell’esercito governativo del presidente Assad
 
Manifestazione antiterrorista e filo-Assad nella Ghuta orientale
 
All’avvicinarsi dell’esercito governativo siriano ai villaggi di Sabqa e Hamouriya, martedì 6 marzo, migliaia di abitanti della Ghuta orientale hanno protestato contro i crimini perpetrati dai gruppi terroristici (chiamati dall’Occidente “ribelli”, ndt).
 
« La partecipazione alle manifestazioni è stata talmente grande che I terroristi hanno preferito fuggire, abbandonando le loro basi in questi due villaggi », ha informato una fonte sul campo.
 
La bandiera siriana è stata issata nei villaggi di Sabqa e Hamouriya, dove gli abitanti si preparano ad accogliere i soldati dell’esercito siriano.
 
Traduzione: L'insurrezione popolare è continuata per il secondo giorno nella Ghuta orientale, decine di civili che hanno dimostrato oggi nel paese di Hamouriya chiedendo l'esodo delle bande terroristiche e l'ingresso dell'esercito siriano
 
 
Anche gli abitanti della località di Mesraba hanno organizzato una imponente manifestazione, alla quale i giovani chiesto a tutta la popolazione di intervenire per porre fine all’oppressione dei terroristi.
 
Sulla base delle informazioni che ci sono giunte, la situazione nella località di Mesraba resta critica e niente si sa di eventuali reazioni degli elementi terroristi alle proteste popolari.
 
A questo proposito, una fonte sul campo ha confidato a un giornalista di Mashregh News che le manifestazioni degli abitanti della Ghuta orientale contro i terroristi costituiscono « un grosso scandalo per i media arabi, occidentali e israeliani », che non cessano da due settimane di fare una campagna di disinformazione e di accusare l’esercito siriano di « crimini » in questa regione.
 
La fonte ha aggiunto che gli abitanti delle zone occupate della Ghuta orientale si sollevano contro i terroristi e le loro proteste non sono solo delle ultime 24 ore; è un anno che hanno cominciato a sollevarsi contro di loro.
 
I media occidentali come la BBC hanno proseguito la consueta opera di manipolazione, censurando le manifestazioni degli abitanti della Ghuta orientale contro i gruppi terroristi. Falsificando la notizia della manifestazione popolare, la BBC ha detto invece che l’esercito siriano ha riconquistato la località di Hamouriya, omettendo di dire che i terroristi erano stati espulsi dal popolo.
 
I cittadini della Ghuta sono riusciti ad operare una svolta di 180 gradi, mentre alcune correnti interne guidate da un deputato del Parlamento siriano attaccano fortemente il fronte della Resistenza e prendono le difese del Fronte al-Nusra.
 
Nel frattempo, l’esercito siriano ha lanciato, qualche ora fa, un’ampia offensiva sull’asse settentrionale della località di al-Shifouniya, con l’obiettivo di ripulire (dai terroristi) la cittadina strategica di al-Reyhan, le cui fattorie meridionali sono state già liberate dalla presenza terrorista.
 
Le forze siriane di trovano oramai alle porte della città di al-Reyhan, considerata la porta di ingresso della località di Duma.
 
Se l’esercito siriano riuscirà a raggiungere le fattorie di Ab Duma, riuscirà a tagliare le linee che uniscono i terroristi che si trovano nella parte nord della Ghuta orientale con quelli della parte sud. L’esercito siriano si trova attualmente a 3 km dalla località di Harasta.