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Izana Amidan
(I segni delle percosse sul corpo di Izana Amidan)
Izana Amidan
Il 20 settembre 2009 la polizia marocchina ha violentemente disperso una pacifica manifestazione a Laayoune, arrestando tre persone e ferendone molte altre.
Infatti, verso le ore 01.00 del mattino, decine di persone hanno tentato di partecipare ad una pacifica manifestazione sulla strada di Smara, scandendo slogans inneggianti all’autodeterminazione del popolo saharawi, quando la polizia comandata dall’ufficiale Abdela-Aziz Anouch e da Khalid Barak è violentemente intervenuta arrestando tre manifestanti e ferendone molti altri.
Tra i feriti, Izana Amidan, che ha dichiarato di essere stata trattenuta dalla polizia più di cunque ore, con gli occhi bendati da un fazzoletto puzzolente. L’hanno torturata per ottenere informazioni, sottoponendola a vari supplizi come quello noto come « pollo alla griglia ».
Nel corso della manifestazione sono stati arrestati anche altri due giovani Saharaoui, El-Aaroussi Darouich et Mbarek Larabas, mentre altri tre, El-Ghalia Alaya , Badr Dine El-Haouassi e Lahbib Aris sono stati feriti.
Dopo gli scontri, il quartiere Ma’tala è stato passato al setaccio dalla polizia che ha istituito un blocco stradale.
Le autorità carcerarie della “Carcel negra” di Laayoune hanno impedito ai familiari del prigioniero politico Mohammed Berkan di portargli, come consuetudine, dei vestiti perché tra i capi di abbigliamento c’erano dei vestiti tradizionali saharawi.
Fonte: Comunicato della ASVDH