Crisi Siriana
Il «Principato salafita». ISIS è stato pagato per lasciare Mosul e conquistare Deir Ezzor ?
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Cirisi siriana, ottobre 2016 - Ho scritto, il 20 settembre, sulla probabile ragione dell’attacco deliberato USA ad una posizione cruciale dell’esercito siriano a Deir Ezzor (nella foto)
Moon of Alabama, 12 ottobre 2016 (trad. ossin)
Il «Principato salafita». ISIS è stato pagato per lasciare Mosul e conquistare Deir Ezzor ?
Moon of Alabama
Ho scritto, il 20 settembre, sulla probabile ragione dell’attacco deliberato USA ad una posizione cruciale dell’esercito siriano a Deir Ezzor:
Due recenti attacchi contro l’esercito arabo siriano nell’est della Siria fanno pensare che gli Statunitensi stiano cercando di eliminare qualsiasi presenza del governo siriano nella zona a est di Palmira. Ciò permetterebbe agli Stati Uniti e ai loro alleati di istituire una «entità sunnita» tra l’est della Siria e l’ovest dell’Iraq, che costituirebbe una spina permanente nel fianco della Siria e dei suoi alleati.
[…]
Il piano statunitense è di conquistare alla fine Raqqa, servendosi di mercenari turchi o curdi. Prevede anche che l’esercito iracheno riconquisti Mosul in Iraq. Deir Ezzor è l’unica grande città che resta tra le due nel territorio controllato dallo Stato Islamico. Se ISIS riuscisse a sconfiggere la guarnigione dell’esercito siriano accerchiata, disporrà di una buona base per sopravvivere. (Vi sono peraltro dei ricchi pozzi di petrolio nelle vicinanze). Nessuno, oltre all’indebolito Stato siriano, avrebbe un interesse immediato a cacciarlo di là.
Ci sono nuovi indizi che confermano la correttezza di questa analisi.
Ieri, il presidente turco Erdogan ha fatto una osservazione che va in questa direzione. Come ha riportato la giornalista britannica Elijah Magnier:
Elijah J. Magnier @EjmAlrai
Erdogan: «La #Turchia parteciperà alla battaglia di #Mossoul esattamente come ha fatto a #Jarablus. L’esercito non è al comando del Primo Ministro dell’#Iraq, che dovrebbe conoscere i suoi limiti».
04:06 – 11 ottobre 2016
«Come Jarablus»: il paragone è interessante. I turchi e i loro mercenari hanno sottratto Jarablus, nel centro-nord della Siria, allo Stato Islamico, senza combattere e senza vittime. ISIS aveva evacuato la città prima che arrivassero i Turchi. Tutto ciò era stato ovviamente organizzato in precedenza.
Per questo ho risposto al tweet di Magnier:
Moon of Alabama @MoonofA
I Turchi intendono pagare ISIS per andarsene da Mosul, come hanno fatto a Jarablus?
05:58 – 12 ottobre 2016
Tre ore dopo, questo tweet di uno storico siriano bene informato, che lavora come giornalista a Londra, ha risposto alla mia domanda:
Nizar Nayyouf @nizarnayouf
Ultime notizie: alcune fonti a #Londra dicono: «#Stati Uniti & #Arabia saudita hanno raggiunto un accordo per lasciare che #ISIS evacui #Mosul in tutta segretezza, e si trasferisca in #Siria»!
09:28 – 12 ottobre 2016
Erdogan prevede che le sue truppe e i suoi mercenari conquisteranno Mosul come hanno già fatto con Jarablus, dove sono entrati pacificamente, senza combattere, nella città che gli jihadisti avevano abbandonato.
I Sauditi e gli Stati Uniti avevano organizzato tutto questo.
Gli Stati Uniti hanno bombardato la posizione più importante dell’Esercito siriano a Deir Ezzor perché ISIS, rafforzata dall’arrivo delle unità provenienti da Mosul, possa conquistare la città. Un bel posticino per tenere ISIS al calduccio nell’est della Siria, fino a quando non potrà essere utilizzata più tardi per qualche nuova impresa imperiale.
Un buon piano, quando l’obiettivo finale è quello di creare un mini-Stato mercenario agli ordini degli USA, nel centro del Medio Oriente. Come scrisse la Defense Intelligence Agency degli Stati Uniti nel 2012:
E’ POSSIBILE ISTITUIRE UN PRINCIPATO SALAFITA, UFFICIALE O NO, NELL’EST DELLA SIRIA (HASAKA E DER ZOR), ED E’ ESATTAMENTE QUELLO CHE LE POTENZE CHE SOSTENGONO L’OPPOSIZIONE SIRIANA VOGLIONO, PER ISOLARE IL GOVERNO SIRIANO.
Ma questo piano comporta di doversi battere anche contro le forze aeree siriane e russe, che faranno del loro meglio per difendere la piccola coalizione dell’esercito siriano e i 100-200.000 civili siriani tenuti sotto assedio da ISIS a Deir Ezzor. Forse gli Stati Uniti e i loro alleati sono pronti anche a questo. Un famoso parlamentare britannico tory ha già dichiarato che gli aerei da caccia britannici dovrebbero essere autorizzati ad abbattere gli aerei russi in Siria. Gli Stati Uniti hanno affermato che anche alcuni aerei britannici hanno partecipato all’imboscata di Deir Ezzor.
I difensori di Deir Ezzor non hanno difesa aerea. La copertura dei sistemi russi della costa ovest siriana non si estende così lontano verso est. Il sistema siriano è destinato soprattutto a difendere Damasco e altre città dagli attacchi di Israele.
La Russia ha recentemente parlato della possibilità di fornire alla Siria 10 nuovi sistemi di difesa aerea Pantsyr-S1 a corto e medio raggio. Almeno due di questi dovrebbero essere trasportati in aereo a quanto prima.
AGGIORNAMENTO: Mi è stato appena riferito un discorso recente di Nasrallah, il capo di Hezbollah, che ha subodorato anche lui lo stesso trucco:
Sayyed Nasrallah ha detto che gli USA intendono ripetere la stessa strategia adottata a Falluja, quando hanno tenuto aperta una via di fuga ai terroristi di ISIS, perché si rifugiassero in Siria prima che gli aerei da guerra iracheni bombardassero i loro convogli, e ha avvertito che la stessa operazione potrebbe essere praticata a Mosul.