Analisi e Interventi

 Analisi, febbraio 2011 -  “Una scintilla può mettere fuoco a tutta la pianura”, scriveva Mao Tse Tung in una lettera del 5 gennaio 1930 indirizzata ai membri del partito comunista cinese che dubitavano della rapida vittoria dell’Armata Rossa. Il seguito è noto (nella foto, Omar Souleiman con l'ex ministro israeliano Tzipi Livni)

Leggi tutto: "Alza la testa fratello..."

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 Analisi, febbraio 2011 - Il mondo arabo è in pieno periodo di gestazione. Domani darà forse vita ad una nuova società costruita dal popolo e per il popolo. Bouazizi, la rivoluzione tunisina e i suoi martiri sono gelosamente custoditi nel cuore di tutti gli oppressi del mondo arabo

Leggi tutto: "Quando un popolo un giorno sceglie la vita..."

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 Analisi, gennaio 2011 - Paura o complicità? I dirigenti arabi non hanno detto nemmeno una parola sulla rivolta popolare in Egitto. I governi della regione hanno preferito tacere piuttosto che esprimersi sulle rivendicazioni del popolo egiziano (Nella foto, Hosni Moubarak)

Leggi tutto: Silenzio assoluto dei dirigenti arabi

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 Analisi, gennaio 2011 - E intanto, attraverso tutto il Medio oriente arabo, attendiamo la caduta degli alleati degli USA. n Egitto Moubarak sta probabilmente già cercandosi un asilo dove andarsi a rifugiare. In Libano gli amici degli USA affondano. E’ la fine dei “Democratici” del mondo arabo. Non sappiamo cosa succederà domani. Solo la storia lo dirà

Leggi tutto: Una verità nuova emerge dal mondo arabo

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 Analisi, gennaio 2011 - Dopo che la rivoluzione del “gelsomino” ha provocato la caduta di Ben Ali in Tunisia, l’entusiasmo comincia a diffondersi tra tutta la popolazione araba, assetata di libertà e speranzosa che il vento di cambiamento che ha soffiato in Tunisia travolga tutta la regione nel suo insieme

Leggi tutto: Dopo la Tunisia, è possibile un effetto “domino” nel mondo arabo?

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 Analisi, gennaio 2011 - La contestazione esprime la disperazione di una gioventù maghrebina alla ricerca di punti di riferimento, colpita dalla disoccupazione e frustrata dall’assenza di prospettive

Leggi tutto: Le ragioni della rabbia

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 Analisi, gennaio 2011 - La controrivoluzione di fase e l'esigenza sociale e politica della ricostruzione del Partito Comunista. Un intervento di Domenico Losurdo

 

Leggi tutto: Necessità del partito comunista

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Due pesi e due misure, novembre 2010 - Il governo belga si indigna per la condanna a morte dell'iraniana Sakineh Mohammadi-Ashtiani, ma tace del tutto sul caso del cittadino belga Oussama Atar, arrestato a vent'anni e condannato all'ergastolo dalla giustizia irachena, solo per avere attraversato illegalmente una frontiera. Oggi Oussama è ammalato di tumore e rischia di morire, ma il silenzio glaciale delle autorità belghe (e dell'Occidente) continua


Leggi tutto: Sakineh, Theresa, Oussama: la costernazione selettiva del governo belga

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Analisi, novembre 2010 - Nessun luogo del mondo può adattarsi alla più trascurabile dimenticanza di un crimine, alla più trascurabile ombra. Noi chiediamo che i non-detto della nostra storia siano banditi perché diventi possibile entrare tutti insieme, e liberi, nel Tuttomondo. Ancora insieme, chiamiamo la tratta e la schiavitù nelle Americhe: crimine contro l’umanità” (Wole Soyinka (Premio Nobel)

Leggi tutto: E' vietato chiedere giustizia?

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Analisi, novembre 2010 - Dal 1983 “il Pil individuale è aumentato del 45%. A paragone l’aumento della speranza di vita è stato molto meno imponente. Il numero dei lavoratori in pensione è passato dal 4,4 del 1983 al 3,5 del 2010, ma la crescita del reddito nazionale è stata più che sufficiente a compensare la crescita demografica, ivi compreso l’aumento della speranza di vita". L’economista Mark Weisbrot, che dirige con Dean Baker il Centre for Economic and Policy Research, pone in evidenza un aspetto trascurato dal dibattito pubblico e apprezza la mobilitazione francese contro il regresso sociale

Leggi tutto: Pensioni: i francesi si battono per l'avvenire dell'Europa

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Diritti umani, ottobre 2010 - Che differenza c’è tra gli oppositori politici imprigionati negli Stati Uniti, in Iran o in Cina? Tra i prigionieri condannati a morte, torturati, incarcerati senza processo e internati in istituti psichiatrici in Norvegia, negli Stai uniti, in Arabia saudita, in Iran o in Cina? Tra Aafia Siddiqui, Lynne Stewart, Synnove Fjellbakk Tafto e Liu Xiaobo (Premio Nobel per la pace 2010), Farah Vazehan, Hossein Derakhshan?

(Aafia Siddiqui)


Leggi tutto: Il trattamento mediatico e politico dei prigionieri di opinione

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Analisi, ottobre 2010 - Il Sinodo dei vescovi per il Medio Oriente si è concluso con l'affermazione di importanti principi. A nessuno è consentito di utilizzare l'espressione bibilica di "Terra promessa" per giustificare un'ingiustizia come il ritorno degli Ebrei in Israele e la cacciata dei Palestinesi. E ancora: con l'avvento di Cristo, non vi è più un "popolo eletto", tutte le donne e tutti gli uomini di tutti i paesi sono il "popolo eletto" e la "Terra promessa" è il Regno di Dio su tutta la terra, ed è un "Regno di pace, d'amore, di uguaglianza e di giustizia"

Leggi tutto: Il Popolo eletto non è quello ebreo

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Analisi, agosto 2010 - L’ideologia corrente che immagina un capitalismo gestito dal “mercato”, addirittura senza Stato (ridotto alle sue funzioni minimali di guardiano dell’ordine), non si fonda né su una seria lettura della storia del capitalismo reale, né sua una teoria asseritamente “scientifica”

Leggi tutto: L'impossibile gestione dell'euro

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Interventi, giugno 2010 - I primi pirati somali sono stati severamente giudicati dal Tribunale di Rotterdam. Saprà la Giustizia europea essere altrettanto severa con la marina militare israeliana?

Leggi tutto: La Giustizia europea

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Napoli, 21 giugno 2010  – 35 anni fa, esattamente il 21 giugno 1975, moriva tra atroci tormenti Jolanda Palladino. Qualche giorno prima si trovava per caso nel corteo di auto che festeggiava la vittoria del partito comunista alle elezioni comunali, una bottiglia molotov scagliata di un gruppetto di militanti del MSI si è infilata nel tettuccio aperto della sua Fiat 500, incendiandola. Così i fascisti sono riusciti a rovinare la festa, come era loro intenzione, poco importa che a pagarne le conseguenze sia stata una ragazza innocente. Pubblichiamo l’articolo di Nicola Quatrano uscito su La Repubblica, in occasione del trentennale della morte

Leggi tutto: Quel pomeriggio da cani

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Beirut, giugno 2010 - Si è aperto a Beirut, in Libano, il 5° Forum della stampa araba indipendente, dopo una commemorazione del giornalista Samir Kassir, ucciso cinque anni fa


(L'hotel Monroe di Beirut)


Leggi tutto: Forum della stampa araba indipendente

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